Accesso Fondo di Garanzia: la guida completa per le PMI

Il Fondo di Garanzia è uno strumento finanziario pubblico, istituito dal MISE per sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. Tuttavia, per ottenere accesso Fondo di Garanzia, le aziende devo rispettare determinati parametri: eccoli nella nostra guida!

Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento di tutela finanziaria varato dal Ministero dello Sviluppo Economico e creato per favorire l’accesso al credito di professionisti, startup, piccole e medie imprese, attraverso la concessione di una garanzia da parte dello Stato. Grazie a questo strumento, le aziende che non dispongono di garanzie sufficienti per accedere al credito bancario, possono comunque ottenere i finanziamenti necessari per crescere e sviluppare la propria attività.

I vantaggi offerti dal fondo sono molteplici. Innanzitutto, la presenza della garanzia statale riduce significativamente il rischio di credito percepito dalle banche. Questo consente alle imprese di ottenere mutui e finanziamenti a condizioni di favorevoli, come tassi d’interesse più bassi e piani di rimborso più flessibili.In secondo luogo, l’accesso Fondo di Garanzia consente alle aziende di migliorare la propria solidità finanziaria e competitività, facilitando gli investimenti in nuovi progetti, l’acquisto di macchinari o attrezzature, o lo sviluppo di nuovi prodotti.

Infine, l’accesso al credito consente alle imprese di mantenere la continuità operativa anche in momenti di crisi economica o finanziaria, offrendo un supporto essenziale per la sostenibilità aziendale a lungo termine delle aziende.

Accesso Fondo di Garanzia: i requisiti necessari

Accedere al Fondo di Garanzia per le PMI richiede il rispetto di determinati requisiti e l’adesione a una procedura formale:

  • i soggetti che possono beneficiare del Fondo sono le microimprese e le piccole e medie imprese di tutti i settori, escluso il comparto dei servizi finanziari e assicurativi, le amministrazioni pubbliche e della difesa, le attività di famiglie e convivenze, le organizzazioni ed organismi extraterritoriali;
  • le imprese devono essere in regola con gli obblighi fiscali, in condizioni economiche e finanziarie sane, e non avere esposizioni debitori rilevanti o situazioni di insolvenza;
  • in alcuni casi, possono essere richiesti documenti aggiuntivi come un piano d’investimento dettagliato o la presentazione di bilanci finanziari recenti;
  • l’ammissibilità al fondo dipende anche dal tipo di progetto per il quale si richiede il finanziamento: spesso, i fondi sono destinati a sostenere iniziative di sviluppo, innovazione o internazionalizzazione delle aziende.

Dal 1° gennaio 2024 i criteri per l’accesso al Fondo di Garanzia sono cambiati, introducendo alcune importanti novità che è possibile consultare QUI.

Soddisfatti i requisiti iniziali, l’azienda deve presentare una richiesta di finanziamento alla banca e contestualmente chiedere che sul finanziamento sia acquisita la garanzia del Fondo. Sarà la banca stessa ad avviare la pratica di ammissione al Fondo che valuterà la richiesta, al fine di verificarne la conformità.

Una volta ottenuto l’ok, il Fondo rilascia la propria garanzia al richiedente, che potrà ottenere il finanziamento richiesto. In alternativa, l’azienda può rivolgersi a un Confidi accreditato che garantisce l’operazione in prima istanza, per poi richiedere la controgaranzia al Fondo.

Domanda Fondo di Garanzia con Confidi

I Confidi, acronimo di “consorzio di garanzia collettiva dei fidi“, sono organismi di mutua assistenza che offrono supporto alle piccole e medie imprese favorendo l’accesso al credito, tramite il rilascio della propria garanzia sul finanziamento richiesto. Il supporto di un Confidi può risultare prezioso anche per accedere al Fondo di Garanzia.

L’impresa richiede al consorzio fidi la garanzia sul finanziamento. Successivamente, sempre su richeista dell’impresa, il Confidi si rivolge al Fondo per ottenere la controgaranzia sulla sua garanzia. Ottenuta la controgaranzia, il consorzio riconosce uno sconto sulle commissioni di garanzia all’impresa.

Commerfin è soggetto autorizzato all’invio della domanda di accesso al Fondo di Garanzia per le PMI per conto delle imprese, accompagnandole passo dopo passo nell’iter burocratico e aiutandole a preparare la documentazione necessaria per ottenere la garanzia.

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